Quando si decide di trasferirsi all’estero uno dei primi ostacoli da superare é costituito dalla barriera linguistica.
Dover affrontare un colloquio per trovare casa, per reperire il lavoro, per adempiere ai tanti atti burocratici necessari nei primissimi tempi del trasferimento, può divenire frustrante e scoraggiare gli expat.
La barriera linguistica non é data solo dal non conoscere una determinata lingua.
Infatti assieme alla lingua del posto si ignora anche il background culturale e il contesto,tutte cose possono influire negativamente sul processo di adattamento al nuovo ambiente di vita.
Cosa fare prima del trasferimento all’estero
Indice
L’apprendimento della nuova lingua prima del trasferimento consente di arrivare già dotati di un bagaglio linguistico sufficiente ad affrontare le difficoltà che inevitabilmente si incontreranno.
Ricorda che l’apprendimento della lingua consente di accedere a un numero maggiore di opportunità lavorative gratificanti e meglio retribuite.
Se l’espatrio è programmato, è senz’altro utile 3-6 mesi prima della partenza cominciare a familiarizzare con la nuova lingua.
Se conosci già l’inglese può essere sufficiente nei primi tempi dopo l’espatrio.
Ricordati che la lingua del posto va comunque imparata per una migliore integrazione all’estero e per riuscire a trovare migliori opportunità lavorative.
Cosa fare dopo il trasferimento all’estero
Come fare a superare lo scoglio della nuova lingua appena arrivati nel nuovo paese?
Ecco alcuni consigli.
Potrai scegliere quello che trovi più consono al tuo modo di essere, oppure provare i diversi consigli e capire qual’é quello più adatto a te.
Come superare la barriera linguistica
Tandem linguistici
Ci sono persone desiderose di imparare l’italiano in cambio di lezioni della lingua del posto .
Sui social o sul web ci sono gruppi dedicati al tandem linguistico.
Oltre a fare pratica della lingua potrai conoscere gente del tuo quartiere o della città in cui vivi ed iniziare a costruire una nuova rete di amicizie.
Ti potrà capitare d’incontrare anche persone con cui non riesci ad entrare in sintonia.
In tal caso niente ti impedisce di trovare un nuovo partner linguistico con il quale riuscire a relazionarsi meglio.
Fatti aiutare
Nei primi tempi dopo il trasferimento sarebbe opportuno farsi aiutare da un connazionale che vive da più tempo sul territorio e conosce sia la lingua che le procedure burocratiche da adempiere.
Una sorta di “mediatore culturale” che non solo farà da interprete ma soprattutto aiuterà e supporterà la persona in questa prima,delicata fase del trasferimento all’estero.
Comunque l’apprendimento della lingua rimane un passo imprescindibile per una soddisfacente integrazione nel nuovo sistema culturale e territoriale, contribuendo a ridurre il senso di estraneità nei confronti del nuovo paese.
Scaricare app sullo smartphone
Esistono molte app gratuite (che prevedono anche versioni a pagamento per usufruire di un maggior numero di funzioni) che puoi scaricare sul tuo smartphone.
Esse prevedono lezioni di lingua e test di valutazione.
La comodità è quella di poter imparare la lingua utilizzando i tempi morti (sulla metro, mentre aspetti l’autobus,…).
Puoi inoltre arricchire il vocabolario e perfezionare l’ortografia con le crossword.
Usa un dizionario online dallo smartphone
Quando si inizia a praticare una nuova lingua, può capitare di avere dei vuoti di memoria.
In tal caso può venire in aiuto un dizionario online, oppure un dizionario tascabile da portare sempre con sè, con le frasi idiomatiche.
Molto utile è WordReference: è un dizionario multilingue con tanto di pronuncia.
Inoltre presenta i molteplici contesti in cui la parola in questione viene usata
Non avere timore di iniziare una conversazione
Sforzati di praticare la lingua straniera mentre giri per la città : fare la spesa, andare in farmacia, visitare un museo.
Non è necessario avere un livello linguistico perfetto per iniziare a conversare: prima comincerai a buttarti nelle conversazioni con persone del luogo, prima migliorerai il tuo livello linguistico.
Frequentare un corso di lingua
In quasi tutti gli stati ci sono corsi gratuiti o a basso costo realizzati dalle Ambasciate ,dai Consolati o da associazioni, che consentono di apprendere la lingua.
Frequentando questi corsi solitamente si incontrano persone con un livello di conoscenza linguistica simile, per cui si condivide e si prende consapevolezza che quella che si pensava essere una difficoltà personale in realtà è comune anche agli altri.
Inoltre frequentare un corso di lingua aiuta la persona a crearsi nuove amicizie, ampliando quella rete sociale che costituisce un indispensabile supporto emotivo per chi espatria.
Guarda la tv in lingua
Quando sei in casa approfitta per esercitarti con le serie tv preferite, uitlizzando i sottotitoli come supporto.
C’é una vasta scelta di film e serie tv per tutti i gusti,che ti aiuteranno a migliorare la tua competenza linguistica.
Animale d’affezione
Se sei amante degli animali domestici, è arrivato il momento giusto per pensare di prenderne uno in casa.
Ti farà compagnia e sarà di aiuto nel trovare occasioni di instaurare una conversazione quando lo porterai a spasso nel quartiere.
Presentati ai vicini di casa
Organizza un aperitivo tra vicini di casa per presentarti e dimostrati cortese e volenteroso.
Anche questo contesto può essere utilizzato per conversare e migliorare la lingua .
Corsi ed attività di tempo libero
Cerca attività e hobby da svolgere in gruppo: sport, escursioni, corsi di formazione, meditazione, lezioni di arte, qualunque cosa ti interessa non potrà che farti conoscere persone che condividono i tuoi hobby e con le quali potrai parlare, migliorando la tua lingua.
Eventi
Scegli e partecipa ad eventi che ti interessano (musica, sport, intrattenimento,….
Sono occasioni per conversare con persone che condividono i tuoi stessi interessi.
Conclusioni
L’apprendimento della lingua del paese dove hai intenzione oppure dove ti sei trasferito da poco é un aspetto da non trascurare.
Infatti la barriera linguistica è il primo fattore di isolamento e mancato adattamento sociale tra gli espatriati.
Ora sta a te fare la prima mossa.
Invita il vicino di casa al cinema, il tuo collega a fare jogging, o a fare colazione assieme.
Proponi un uscita tutti assieme al gruppo del volontariato o del corso di fotografia che stai seguendo.
E tu come sei riuscito a superare la barriera linguistica?
Se lo desideri puoi condividere nei commenti qui sotto la tua esperienza di expat.