La resilienza è la capacità di riprendersi dalle difficoltà, dalle avversità, dalla sofferenza. Non solo resistendo in maniera passiva, ma progettando attivamente il futuro.
Negli ultimi anni, la scienza della resilienza ha lentamente fornito alcune risposte alle domande sul perché e come alcune persone siano in grado di superare tremende avversità e andare avanti con le loro vite mentre altre sembrano essere così danneggiate dai loro traumi da rimanere bloccate.
Resilienza e fattori di protezione
Indice
Secondo il National Scientific Council on the Developing Child, un’organizzazione con sede presso l’Università di Harvard, una revisione dei risultati dei vari studi sulla resilienza suggerisce che un fattore in particolare faccia la differenza tra un bambino che persevera nonostante abbia subito un trauma significativo rispetto a un bambino che finisce per essere paralizzato in parte dalle ferite emotive: una relazione stabile con almeno un adulto impegnato nel suo benessere.
Sembra che quando altri fattori vengono presi in considerazione – intelligenza, livello di istruzione, opportunità economiche, ecc., ciò che fa davvero la differenza è avere almeno una persona stabile nella vita che conosci veramente, a cui tieni e che si impegna per il tuo benessere.
Sembra che siamo più inclini a prosperare quando possiamo credere nei nostri cuori che almeno un’altra persona sul pianeta vuole sinceramente che anche noi prosperiamo.
Che cos’é la resilienza?
Il concetto di resilienza si trova in vari ambiti: ad esempio in fisica si definisce resilienza la proprietà che hanno i materiali di deformarsi ma di non spezzarsi; in biologia, la capacità di un tessuto di auto-ripararsi.
In psicologia, è la capacità di prendere atto di ciò che sta accadendo, senza lasciarsi travolgere. Se una situazione non può essere cambiata, è bene prepararsi a gestirla, nel rispetto dei propri valori e quindi di sè stessi, lasciando da parte gli “avrei potuto” e gli “avrei dovuto”.
La resilienza è un’abilità in parte influenzata da fattori biologico/genetici e in parte legata alle vicende di vita familiari e relazionali.
Fattori di rischio
La ricerca sui “fattori di rischio” (che promuovono una scarsa resilienza) ha evidenziato elementi quali: bassa autostima, attaccamento insicuro con le figure parentali, aspettative irrealistiche nei confronti di se stessi, difficoltà nello stabilire relazioni sociali, elevato livello di aggressività ed impulsività, abusi, forti dissidi familiari, mancanza di supporto.
Fattori di protezione
Le ricerche sui “fattori di protezione” (elementi che facilitano lo sviluppo di resilienza) ha identificato: buon temperamento nelle relazioni sociali, pensiero creativo, umorismo, sostegno affettivo, capacità di porsi obiettivi realizzabili, coinvolgimento in attività prosociali, buon legame con la famiglia.
Come diventare resilienti?
Ulteriori studi hanno comunque confermato l’ipotesi che resilienti si può diventare.
Come?
Andando a modificare alcuni dei precedenti punti “di rischio” esposti.
Creare e mantenere una rete di relazioni affettive diversificate che sappia sostenere la persona nei momenti di difficoltà, infondendo coraggio e rassicurazione;
Cercare di strutturare un progetto di vita, essere motivati al conseguimento di obiettivi realistici. Compiere ogni giorno qualcosa che sempre più avvicini a quanto prefissato.
Avere immaginazione ed interessi;
Rafforzare la propria autostima e la fiducia sul controllo della propria vita. Pensare di poter esercitare un’influenza sull’ambiente e sugli avvenimenti esterni .Non vedersi come vittime di un destino avverso, ma come individui capaci di ribaltare la situazione;
Saper scorgere in ogni difficoltà delle alternative.
Tutto ciò comporta la capacità di uscire dalla “confort zone” all’interno della quale si crede che nulla di brutto potrà mai accadere. Entrare invece nell’ottica che il dolore e la sofferenza possano essere superati, traendo profitto dalla ferita che hanno lasciato.
E tu cosa pensi della resilienza? Quanto la ritieni importante per la tua vita?
Se lo desideri condividi qui sotto la tua esperienza.
Qui la fonte originale : https://counsellingresource.com/features/2015/09/28/resilience-overcome-adversity/