Perché continui a finire nello stesso tipo di relazione affettiva? La risposta è negli stili di attaccamento.
Le nostre scelte non sono così misteriose e al di fuori del nostro controllo una volta compresa la teoria dell’attaccamento e l’impatto – che lo stile di attaccamento sviluppato nei primi anni di vita – ha sulle nostre scelte affettive da adulti.
Ci sono due aree di ricerca che riguardano gli stili d’attaccamento.
Una studia i modelli d’attaccamento tra bambino e caregiver; l’altra si occupa dello stile di attaccamento dei partner nelle relazioni affettive.
Stili di attaccamento infantile
Indice
I ricercatori che studiano l’attaccamento infantile hanno osservato i diversi modi in cui i bambini stabiliscono sia gli attaccamenti emotivi che fisici ai loro principali caregivers.
Il modello di attaccamento che il bambino sviluppa nei primi anni di vita dipende essenzialmente dalle qualità dell’adulto con funzioni di caregiver.
Esistono quattro tipi principali di attaccamento infantile: sicuro, evitante, ansioso e disorganizzato.
Attaccamento sicuro
Un bambino sviluppa uno schema di attaccamento sicuro quando ha un genitore sensibile e reattivo durante le interazioni.
Questo genitore è sintonizzato e disponibile in modi che fanno sentire il bambino considerato ed al sicuro.
Quando il bambino sta male, questo adulto lo tratta con compassione e offre conforto.
Un tale adulto è una presenza forte e coerente nella vita del bambino, sostiene la sua indipendenza con un interesse premuroso.
Il bambino con schema di attaccamento sicuro è ben adattato e sviluppa meno difese psicologiche.
È a suo agio con se stesso e nel relazionarsi con gli altri.
Attaccamento evitante
Un bambino sviluppa uno schema di attaccamento evitante quando ha un genitore che è solitamente non disponibile ed emotivamente distante.
Questo tipo di caregiver è preoccupato solo di sé e della propria vita, spesso ignaro o insensibile ai bisogni del figlio.
Quando il bambino si fa male o è angosciato, questo adulto non lo tratta con compassione né offre conforto.
Spesso rimprovera il bambino perchè piange.
Il bambino diventa apparentemente indipendente in giovane età, un “piccolo adulto” che non ha bisogno di niente e di nessuno, specialmente del suo caregiver.
Il bambino con schema di attaccamento evitante sviluppa come reazione difensiva quella di essere autosufficiente e di volere molto poco dagli altri.
È autonomo ed ha interazioni minime con altre persone.
Attaccamento ansioso
Un bambino sviluppa uno schema di attaccamento ansioso quando ha un genitore il cui comportamento è incoerente e contraddittorio.
A volte questo adulto è premuroso, ma altre volte può essere invadente o, in altri casi, essere distante ed emotivamente non disponibile.
Questo lascia il bambino confuso e insicuro, senza mai sapere quale tipo di trattamento aspettarsi dal suo caregiver.
Solitamente, il bambino con uno schema di attaccamento ansioso è appiccicoso con il suo genitore e ricerca con insistenza la sua attenzione.
Tende ad essere diffidente e insicuro.
È agitato e non riesce a calmarsi o a sentirsi in pace. La sua reazione difensiva è aggrapparsi al genitore nel tentativo di soddisfare i suoi bisogni.
Attaccamento disorganizzato
Un bambino sviluppa uno schema di attaccamento disorganizzato se ha un genitore che è fisicamente e / o emotivamente offensivo nei suoi confronti.
In questi momenti, il bambino risponde spesso al comportamento spaventoso di questo adulto separandosi psicologicamente dall’esperienza. In un certo senso, lui non è più nel suo corpo, e in seguito ha poco o nessun ricordo di ciò che è accaduto.
Il bambino con uno schema di attaccamento disorganizzato è diviso tra il volere e il temere il suo caregiver perché il suo aggressore e la sua fonte di conforto sono di fatto la stessa persona.
Si avvicina al suo genitore per sicurezza, ma quando si avvicina, si sente insicuro e si allontana.
La sua soluzione difensiva è quella di sfuggire a questo dilemma da incubo essendo emotivamente disconnesso.
I nostri primi modelli di attaccamento continuano nelle nostre vite perché sono profondamente radicati nella nostra psiche.
In un certo senso, siamo programmati affinchè nel cervello restino forti tracce di memoria delle esperienze infantili. Questo processo colora le nostre percezioni del mondo e influenza il modo in cui ci relazioniamo con gli altri.
Stili di attaccamento adulti
I ricercatori che studiano le relazioni affettive negli adulti hanno identificato quattro stili primari di attaccamento: evitatori sicuri, sprezzanti, preoccupati ansiosi e evitanti paurosi. Gli stili di attaccamento adulti insicuri, possono essere indicatori delle difese infantili che continuano a influenzarci nelle nostre relazioni intime.
Attaccamento sicuro
Gli adulti con uno stile di attaccamento sicuro sono soddisfatti delle loro relazioni sentimentali. Le loro relazioni tendono ad essere oneste, aperte ed uguali, con entrambi i partner che sono indipendenti e che si amano reciprocamente.
Gli adulti con schemi di attaccamento sicuri sono meno difesi nei riguardi dell’intimità e dell’amore.
Attaccamento evitante e sprezzante
Gli adulti con uno stile di attaccamento evitante e sprezzante nelle loro relazioni affettive tendono a cercare l’isolamento e si sentono pseudo-indipendenti, il loro obiettivo primario è l’autosufficienza.
Non sono in grado di riconoscere i propri bisogni o quelli degli altri, e quindi rifiutano e ignorano i bisogni dei loro partner.
Sono più a loro agio con incontri casuali e relazioni a breve termine.
In una relazione più profonda, la loro reazione difensiva consiste nel distanziarsi emotivamente dal loro partner. Negano l’importanza dei propri cari e si staccano facilmente da loro.
Attaccamento ansioso e preoccupato
Gli adulti con uno stile di attaccamento ansioso e preoccupato nelle loro relazioni affettive tendono ad essere insicuri dei sentimenti del loro partner ed insicuri nelle loro relazioni intime.
La loro reazione difensiva è quella di essere appiccicosi, esigenti o possessivi verso il loro partner. Spesso guardano al loro partner per salvarlo o completarlo.
Attaccamento evitante
Gli adulti con uno stile di attaccamento evitante nelle loro relazioni sentimentali vivono in uno stato ambivalente, timorosi di essere troppo vicini agli altri, ma anche di avere paura di essere troppo distanti.
Sono intrappolati in una reazione difensiva all’amore: vanno verso l’amore, ma quando si avvicinano troppo a qualcuno, si allontanano per paura di essere feriti.
Potrebbero aggrapparsi al loro partner quando si sentono rifiutati e potrebbero sentirsi intrappolati quando il partner si avvicina. Sono spesso imprevedibili nei loro stati d’animo. Cercano di tenere sotto controllo i loro sentimenti ma sono spesso sopraffatti dalle loro emozioni.
Le loro relazioni affettive si caratterizzano per molti alti e bassi.
Gli adulti con uno stile di attaccamento evitante timoroso vivono spesso relazioni turbolente.
Conclusione
Quando comprendiamo i modelli di attaccamento della nostra infanzia e i nostri stili di attaccamento da adulti, possiamo interrompere la nostra programmazione prendendo provvedimenti, come ad esempio fare scelte nuove e più sane di partner di relazione.
Queste azioni indeboliranno effettivamente le vecchie tracce di memoria del cervello e ne rafforzeranno di nuove. Cambierà gradualmente il nostro stile di attaccamento e svilupperemo relazioni affettive soddisfacenti basate su uno stile di attaccamento nuovo e sicuro.
E tu in quale di questi stili di attaccamento ti riconosci?
Qui la fonte originale : https://www.psychalive.org/relationship-attachment-patterns/